San Valentino che fa scuola

DSC00375

???????????????????????????????Significativo “ascoltare” e osservare gli amori in corso (amori in corso, Claudio Baglioni). In corsia. Preferenziale. Esclusivi. Una favola ad “alta velocità”, perché di A e V non si saprà mai nulla. Che viso avranno? Chi saranno?  Ma tutto ciò forse non è  molto importante. L’importante è che lo vivano.  Senza ostacoli.  Fino in fondo. Proteggendolo e proteggendosi.  A. V.  Potrebbe essere  un acronimo, “ancora voi” o, “anche voi”.  O ancora, “almeno voi”…anche se, a dire il vero, era “almeno tu, nell’universo, un punto sei…”. Almeno voi, quando passa l’amore, tenetevi per mano. In amore, non sempre tutto è…scontato. Qualcosa.

A e V, potrebbero essere centinaia di quelle coppie incontrate nel centro di Torino alla ricerca di un locale, dove poter mangiare qualcosa, a lume di candela. E i locali, erano a centinaia. Dove lei, fiore in mano, fissa i suoi occhi negli occhi di lui. Serenità e calma sotto un chiaro di luna. Piena. Sereno e calmo, l’amore. “Amore, sereno e calmo“. “Presente!” “Attento!”  “In piedi!”. Quando passa l’amore e quando entra l’amore.  Con classe. Come a scuola. Quando si entra “in due per uno”, come in certi musei, almeno per quest’oggi. O come il sabato italiano, AV. E perché non quotidianamente? E chissà quale “storia troveranno da scartare”  sotto il banco. Ognuno ha la sua. Di storia. Da scartare a “scartare”. Come un “bacetto” scartato in macchina, consumato frettolosamente. O la storia- film da “ultimo bacio”. Da vivere, raccontare, cestinare e congedare. In un angolino dei ricordi. Come dire, “l’ho amata/o, ma basta“, tanto per “scartare” una storia d’amore non corrisposta. E altri amori col tempo si “scartano” in maniera interlocutoria, come per dire, garbatamente,  “siamo diversi, restiamo nelle nostre idee, mancano i fondamentali”, come in economia.  Alludendo, quando manca il succo, ad altro.  E ancora, strani amori che, vanno e vengono. Amori scartati, vissuti e scritti sul pelo d’acqua, sulla sabbia, in cielo, in bottiglia. Scartati. “Per colpa di chi”…cantava Zucchero. A volte si ritrovano.  E per la par condicio, è bene ricordare che oggi  c’era anche chi, facendo sintesi degli amori da “scartare” sotto il banco, provava a porre  il cuore in “ferie”. Domani, si vedrà.  “Il tempo, farà la sua parte. Oggi, però,  la saracinesca resterà  abbassata”. E forse anche il cuore.

Nel cuore della “produzione“,  6 mila rose torinesi a Roma. A manifestare. Un altro tipo di amore. Ma questa era una “storia scartata” diversamente negli anni.

In ogni caso, auguri a tutti gli innamorati. E non.DSC00370

San Valentino

DSCN2462Dal fioraio alla pasticceria, al ristorante al museo, dall’agenzia di viaggio alle classiche città “da cartolina per innamorati”,  tutti ci ricordano oggi la festa di San Valentino. L’amore. E così, anche l’amore per la cultura.  Nei musei, a Torino, sarà possibile entrare in due e pagare un solo biglietto. L’iniziativa è notevole. Molto notevole. I prodotti più inflazionati saranno con una buona probabilità, i cioccolatini e i fiori. Ad ogni angolo della strada trovi sempre qualcuno disposto a vendere un fiore. Identica cosa per i cioccolatini. E talvolta gli amori cominciano proprio con un cioccolatino. “Ti posso dare un bacetto?” Ah, il cuore. Volato via dal cielo e asciugato dal mare, disegnato e regalato e bruciato velocemente. Così  desiderato, cercato, rincorso, voluto, trovato, aspettato. Talvolta anche “scontato”. Oltre che, scartato.   E allora, di cuore, con un abbraccio, tanti auguri a tutti gli innamorati. E allora, chi ama, baci.

Occorre ricordare anche che oltre questa, di giornata, ve ne saranno altre 364.

DSCN3017