Ciao luglio

Luglio col bene che ti voglio vedrai che….finira’, e purtroppo anche lui voltera’ pagina di qui a poche ore, come tutte le cose belle, lasciando inevitabilmente il passo ad ulteriore cose belle. Cosa si porterà via? Una buona dose di caldo, perturbazioni dai nomi più strani, polemiche sui 98 giorni di vacanza (dei ragazzi!) o delle 14 settimane di stacco per gli stessi (ragazzi)opinioni, discussioni, articoli, scuole aperte si, per chi, cosa, soldi quali, che continuano e continueranno, probabilmente senza prendere di petto il vero nodo, i costi delle varie attività estive, che pochi possono permettersi. E allora bisognerà sciogliere quel nodo e mettere mano a progetti, pubblici, con attività fattibili, e probabilmente avere coraggio di dire cose anche scomode, del perché alcuni minori “costano” 100 euro al giorno (giorno!) ed altri invece nell’assegnazione unico, molto, ma molto meno. Eppure sempre bimbi sono. Come mai? Iniziativa bandiera anche questa? Di più non si poteva fare? Di più nell’assegno unico proprio non si riesce a dare? Con l’inflazione che ha eroso e continua ad erodere gran parte delle risorse? Lo zucchero, per esempio, la pasta, frutta, verdura, benzina, aerei ecc ecc. Speculazioni da controllare per evitare di finire come con l’introduzione dell’euro. Salari al palo, i più bassi d’Europa. Con i costi della scuola alle porte. Interessi di chi? Coraggio, anche se, “il coraggio nessuno può darselo” e lasciare, forse, svegli, una notte soltanto, alcune coscienze. E quel coraggio bisognerà pure trovarlo per dire che esistevano i navigatore che avrebbero dovuto accompagnare nella ricerca del lavoro, che forse gli uffici di collocamento andavano rafforzati e tenuti insieme a molte cose, che forse l’ente più vicino al cittadino e’ il comune e che attraverso i servizi sociali forse avrebbe avuto contezza di una certa situazione…chiacchiere e riflessioni certo, ma ad una certa poi…Certo bisogna evitare le guerre tra poveri e mantenere la coesione sociale, guardando gli speculatori, le evasioni, enormi, i detentori di capitali e chi continua a far soldi con i soldi

per fortuna vedere tantissimi giovani partire verso Lisbona per la giornata giovanile mondiale infonde speranza e fiducia a questi ragazzi di oggi.