Pesce d’aprile

L’alba si stende, dando avvio ad giornata calda che introduce il triduo Pasquale; il giornale, un caffè, da asporto, ida Sida, n questo fazzoletto di terra torinese chiamato Valdocco, una colomba e un ovetto, tanto per trovarci una sorpresa, anche se, onestamente, quelle, non mancano. La sensazione di stare in gabbia è palese, direbbero gli studenti, da oggi finalmente senza dad, sperando in un sano e ristoro riposo e qualche buon libro. Per sentirsi meno in gabbia, una lima mentale dovrebbe essere sufficiente per scappare almeno con i ricordi, i pensieri e acciuffarsi un pochino di mare o aria fresca, almeno, buona, pulita e giusta. A sera, a Valdocco, Maria ausiliatrice, “la funzione religiosa” , orfana per il secondo anno (causa covid e rispetto norme) della lavanda dei piedi.

Qualcuno a sera invia una mail. Pare che a Roma, in uno dei palazzi, abbiano deciso di prolungare la scuola fino al 23 aprile. Cliccare per credere. Clicco. “Pesce d’aprile”.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...