Finalmente, si riparte. Era da tanto tempo che non stazionavo, transitando dalla stazione. Forse un fine gennaio, un sabato sera, luogo e punto di ritrovo per una cena di compleanno. C’era caos, quella sera e rivedere (ieri) Porta Nuova mi sembrava tutto un sogno. Entrate ed uscite ben delimitate, strisce colorate, delimitatrici, cartellone degli arrivi e partenze che è un estratto, una sintesi rispetto ai grandi movimenti. E così, oggi, non sarà. I treni, quelli che erano fermi, verranno rimessi in pista, e credo sarà emozionante per chi rimprovera’ l’emozione. Il treno sa renderci bambini e poi, sarà come in un concerto di Vasco Rossi: liberi liberi.