“Gli anni come giorni, son volati via…” pare sentir risuonare Raf, alla fine degli anni ’80, nel raccontare il decennio trascorso, il tempovolato via. E il tempo vola; in realtà mancano idee, voglia, foglio, penna, e altro, e uno, non è che tutte quelle cose, almeno le prime due, se le può dare, per pensare e scrivere qualcosina. Tornando da scuola, tra la fermata della metro e corso Regina,
in via San Donato, interdetta al traffico, si è posizionate una pietra d’inciampo, al numero 27, in ricordo di Vittorio Staccione, antifascista, calciatore, operaio.
La folla osserva e ascolta. Poi, Gunter Demnig si inginocchia e posiziona la pietra a ricordo dell’ultima abitazione di Vittorio Staccione. Il mio ricordo va a quella posata in via Vicenza, a due passi da qui, alcuni anni fa, quando c’era mio padre e molto era davvero diverso. Insieme cercavamo in quali vie avrebbero posizionato la pietra d’inciampo e insieme si andava.
Archivio mensile:gennaio 2019
Al via i saldi
Dove eravamo rimasti? Al discorso del Presidente della Repubblica, cenone con lenticchie incorporate che fanno parecchi soldi e rosso intimo che fa passione per ogni cosa e porta fortuna, almeno per chi lo crede e ne è fermamente convinto, che andrà “cosi e cosi"ogni anno almeno un pezzetto lo dobbiamo avere addosso, per convenzione; è il nuovo che entra in noi, e pagine tutte da scrivere o riscrivere, e quindi il rosso sarà fortuna che trabocca, come una cornucopia, e allora, 3-2-1 tappo che salta, calici in alto, auguri, buon 2019, che sara così difficile da scrivere, almeno per un pochino, e poi
botti e botte come sempre e tappeto sulle strade delle città, come niente fosse nonostante i richiami, i sequestri, i consigli; poi, che le danze, altre, dopo quelle della forchetta abbiano inizio e via ai mega trenini almeno fino alle tre, le quattro del mattino, e per chi non danza, ci sara` sempre da rivedere Fantozzi e il suo capodanno anticipato di un buon paio di ore; 1-2-3-4-5 ,e siamo al via ai saldi, altra maratona per piedi e portafogli buoni e ancora pieni, o con avanzi, davanti le vetrine, per quel capo che avevamo visto e non potevamo. E cosa stiamo aspettando allora? Ci sarà da sgomitare, e pochi vinceranno la corsa al ribasso, quindi, meglio essere i primi, prima che il negozio apra , e accaparrarsi quel capo così tanto desiderato e ora molto, tutto scontato.