Ferragosto: festa dell’estate. Tutto esaurito, in questa zona della Puglia che si chiama Salento, “lu sule, lu mare, lu jentu”. E lu jentu e’ davvero l’unico padrone in questi ultimi giorni.
Dei rari posti dove era possibile rifornirsi dei quotidiani ne e’ rimasto solo piu’ uno: occorre quindi percorrere e velocemente, un km, corteggiare il bacino, entrare in spiaggia, raggiungere il parcheggio dove l’uomo col carretto grida giornali. E sperare che ci siano, ovviamente. La spiaggia e’ pulita, ben tenuta, quella a pagamento, ovviamente, anche se noto un signore, che non so se stipendiato o volontario, raccogliere le poche cartacce o bicchieri in plastica abbandonati da chissa’ chi, chissà quando. Appena mi affaccio sulla spiaggia, dopo aver scavalcato una delle ultime dunette che resistono, l’amara sorpresa e’ scoprire che al mattino sono gia’ presenti, come sempre, ombrelloni abusivi “segna posto”, lasciati dalla notte precedente. Probabilmente da chi ha costruito a ridosso delle dune. Che c’erano! E questi ombrelloni e maleducati non mancano mai, come i soliti “furbetti” da spiaggia. Resistono giocatori di racchettoni che dispiegano tutta la loro forza nel rilanciare la pallina scambiando quei residui di spiaggia in campi da tennis. E resistono i giocatori di pallone scambiando fazzoletti di sabbia in Stadi Olimpici. Dubito qualcuno abbia avuto coraggio, voglia e forza di fare il bagno a mezzanotte, come d’abitudine accade. Il vento dei giorni precedenti ha contribuito ad abbassare le temperature e penso almeno 10 gradi. Lucifero e’ stato spazzato via con un forte colpo di tosse dal Maestrale. Come sempre il traffico anche quest’anno “imbottiglia” parecchio, residenti, turisti e provenienti dai “mille” paesini limitrofi. È una zona questa, tra le torri, Lapillo, Chianca, Cesarei, che fa fatica ad assorbire così tanta gente e le strade sono davvero lunghi nastri d’asfalto trasformati in colonne di lamiera d’auto. Ai loro interni bimbi festosi, esaltanti, palette alla mano. Adulti invece. .. Il tutto per un posto in spiaggia o scogliera. Sold out. Borsa frigo, infradito e compagnia! E’ ferragosto bellezza! Tanti auguri.