Pioggia. Silenzio. Il cielo plumbeo e la pioggia di settembre inducono a coprire con maglie e giubbini corpi e gli ultimi giorni d’estate. In metro siamo tutti coperti. Solo una resiste con una magliettina e l’abbronzatura che manco a luglio. Ombrelli, corriere della sera, dopo barba alla menta e la 24 ore. Che tristezza. C’era fino a poco tempo fa l’estate addosso. Ora solo sugli schermi.