Orvieto

Roma 9 7 2016 foto Romano BorrelliBuongiorno Roma,  buongiorno Orvieto,  buongiorno ieri (un anno fa oggi mi laureavo,  la piu’ pazza è la piu’ bella delle storie,  una pagina unica) e buongiorno oggi. “Che confusione? No,  sara’ perche’ ti amo e vola vola di sa… ah i Ricchi e Poveri cosa non cantavano. “E’ un’emozione… Dopo aver salutato  Roma,  almeno  per oggi via in treno verso Orvieto.

Un’oretta e un quarto e opla’ eccomi in Umbria.  Fuori dalla  stazione una funivia ogni dieci minuti accompagna turisti e non fino sopra.  Poi qualche minuto e si e’ davanti al Duomo. Il panorama e’bellissimo

. Non ricordavo assolutamente nulla dell’ultima e unica volta. Il Napoli era uno squadrone,  Maradona se la contendeva con Gullit e io stavo per salutare le superiori. Certo i tempi passano cambiano ad alta velocita’. E questa a onor del vero  non c’era ancora e neanche la freccia rossa.   Quanti ricordi… certo ora comprendo i miei studenti. Alla loro eta’ come potevo comprendere il significato di questo Duomo? Mi soffermo sulle porte istoriate entro e osservo con molta attenzione le colonne,  le cappelle… scrivo,  appunto.,  fotografo.  Insomma,  produco lavoro per i mesi a venire. Quando rimontero’ gli appunti scrivero’ qui sopra… e’ una giornata intensa e ho voglia di rientrare a Roma prima che chiudano i musei vaticani. Raffaello e la Cappella Sistina mi attendono.