La mia Torino…

Torino 28 maggio 2014. Bandiera del Pci sventola a Parco Dora. Foto, Romano Borrelli

Torino 28 maggio 2014. Bandiera Pci a Parco Dora. Foto, Romano BorrelliCome detto in altre occasioni, la mia Torino, non confluisce a Piazza Vittorio. Non solo. Un giro dalle parti di Parco Dora. In lontananza, lo scheletro di quella che è stata  una fabbrica, un monumento al movimento operaio. Ora, si corre, si socializza, si gioca, si studia, ci si fotografa, si contempla, si prega, si ascolta il rumore del fiume, si raccolgono ricordi sbrecciati che univano qualcuno, si fanno “book”.Forse da tempo ha perso i cartelli storici, che ne rammentavano i pericoli ma oggi, Parco Dora  pare aver trovato una nuova vocazione, trasformandosi  in un set televisivo: Peppone e don Camillo. Ebbene, da lontano, si nota una bella bandiera rossa  che sventola proprio davanti alla Curia e i suoi uffici. Forse è il ben venuto o il “ben tornata” alla sinistra radicale presentatasi con la lista Alex Tsipras, “l’Altra Europa“. O forse, un simbolo. Avanti a sinistra.  Chi lo sa. Noi lo registriamo, lo raccogliamo e socializziamo questo evento. Torino 28 maggio 2014. Effetto ombra. Foto Romano BorrelliQuesta volta non è un typos, un’ombra, una prefigurazione. Anche se con queste nuvole è facile immaginare il fumo delle ciminiere un tempo ivi residenti, lo sbarramento è stato superato.Torino 28 maggio 2014. Parco Dora. Foto Romano Borrelli In ogni senso. Anche per posizionare la bandiera. Una foto che sembra uscita da qualche libro di storia. Da fine seconda guerra mondiale. Una bandiera, rossa, piazzata da un soldato dell’ armata rossa. Che sventolaa sui palazzi di Berlino.Torino 28 maggio 2014. Foto, Romano BorrelliCi Che si vede ogni volta che si sfogliano le ultime pagine del libro di quinta superiore. Lo sbarramento è stato superato. A proposito di ombre. Bello il disegno di una bicicletta sull’asfalto, parcheggiata per una dichiarazione d’amore. Unico neo, e da questo blog lancio un appello, in Piazza Umbria, corso Umbria, c’era una volta  una iscrizione in marmo “Torremaggiore”. Non se ne capisce il motivo ma “giace” su una panchina. L’iscrizione in marmo è stata  rotta in più pezzi. Una pericolo e una ferita nel cuore. Speriamo che il giornale cittadino se ne faccia carico per rimbalzare la notizia e sollecitare le istituzioni, in modo tale da  posizionarne una nuova.Torino 25 maggio 2014.Traga in marmo, rotta. Torremaggiore, posizionata nell'aiula di Piazza Umbria. Torino. Foto, Romano BorrelliTorino 28 maggio. Corso Umbra. Aiuola Torremaggiore. Piazza Umbria. Foto, Romano Borrelli